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La degustazione |
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Rosato molto chiaro con riflessi ramati. |
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Naso fruttato, con richiami di fragola, e un tocco floreale. |
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Vino solare, autentico e senza artifici, dal gusto acidulo e rinfrescante. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra 8 e 10°C. |
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Pesce bianco o carni bianche alla griglia, tartare di salmone, ceviche di orata. |
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Entro il 2027. |
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La tenuta e il vino |
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Sul settore di Carbadès, la Maison Ventenac si impone come un punto di riferimento grazie ai suoi vini franchi e fruttati. Stéphanie e Olivier Ramé, specialisti della vinificazione per vitigno, sanno valorizzare meglio di chiunque altro la componente fruttata che contraddistingue i loro vini. Ciascuno di questi vini, oltre ad essere estremamente gustoso e beverino, riflette l’identità del terroir e la straordinaria padronanza tecnica dei suoi vigneron. |
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Il Cabardès Diane Rosato 2024 è un rosato puro e raffinato, dal profilo fresco e delicato. L’assemblaggio di Cabernet-Sauvignon, Grenache e Syrah sprigiona incantevoli note di fragoline di bosco. Il sorso è raffinato a acidulo, croccante e leggero, ma al tempo stesso dotato di una piacevole ampiezza. Un rosato autentico, perfetto per l’aperitivo o in abbinamento a marinature di pesce. |
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Uve selezionate e pigiate. Fermentazione a 18°C in vasche d’acciaio inossidabile. Fermentazione malolattica assente. Affinamento di 2 mesi sulle fecce fini in vasche inox.
Per questioni ecologiche, questo vino è venduto senza capsula. |
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