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La degustazione |
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Rosso intenso e brillante. |
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Al naso esprime un Pinot Noir fine, di ottima maturità e grande freschezza, con note di lampone. |
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Il Pinot noir, setoso e dinamico, contribuisco a un sorso perfettamente equilibrato. La legnosità è perfettamente integrata, lasciando il frutto esprimersi. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 14 e 16°C. |
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Risotto ai finferli, pollo arrosto, grigliate di maiale. |
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Entro il 2030. |
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La tenuta e il vino |
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Il Domaine Serge Laloue è una cantina ancora poco conosciuta di Sancerre, rivelata dal nostro Comitato di Degustazione.
Franck e Christine Laloue sfruttano il vigneto familiare, situato su un terroir argilloso-calcareo, per cesellare bianchi croccanti e fruttati e rossi frizzanti e raffinati. Espressioni autentiche e cristalline delle loro denominazioni. |
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Il Sancerre Rosso 2023 combina finezza e grande freschezza attorno a un frutto di piena maturità, impreziosito da tocchi di lampone. Affinato alla perfezione in barrique, con un legno ben dosato che valorizza un frutto generoso, questo Pinot setoso si distingue per equilibrio, dinamismo e grande piacevolezza. Da bere già ora e nei prossimi cinque anni. Valutato 93/100 dal Comitato Valap. |
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Vendemmia manuale, uve pigiate all’inizio della fermentazione, macerazione pre-fermentativa a freddo. Affinamento per 12 mesi per metà in fût da 600L e per metà in foudre.
Vino certificato biologico. |
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Ricompense |
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Voto Valap: 93/100 |
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