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La degustazione |
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Oro chiaro brillante e luminoso. |
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Bouquet floreale impreziosito da una legnosità discreta e ben integrata. |
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Sorso sapido, fresco e minerale, poco legnoso. Uno Chardonnay dinamico, amabile e piacevole, di un equilibrio superbo. |
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Il consiglio del sommelier |
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Servire tra i 10 e 12°C. |
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Lumache al prezzemolo, terrina di coniglio, filetto di trota alla mugnaia, formaggio di capra stagionato, formaggio saint-marcellin. |
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Entro il 2028, oltre per gli intenditori. |
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La tenuta e il vino |
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Una quindicina d’anno fa Erwan Faiveley ha rilevato l’azienda di famiglia, attiva da secoli, e l’ha spinta a un livello qualitativo inaspettato, facendone un'icona del vigneto borgognone. Le sue parcelle sui più bei versanti della Côte d'Or costituiscono un patrimonio inestimabile, che la tenuta si impegna ad esplorare in tutte le sue sfaccettature.
Che sia nelle denominazioni Côte de Nuits o Côte Chalonnaise, Faively forgia una gamma di vini complessi e raffinati, decisi ed eleganti, che con il tempo guadagnano in precisione e qualità, regalando le più belle letture dei loro terroir. |
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Il Montagny Les Cent Pièces Bianco 2023 è un bianco floreale, sostenuto da un affinamento sobrio e ben integrato, non invadente. Il sorso sapido, minerale e fresco, resta equilibrato e poco legnoso, regalando uno Chardonnay dinamico, piacevole e armonioso. |
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Vendemmia manuale. Pressatura pneumatica e sfecciatura. Fermentazione alcolica di 4 settimane, seguita da un affinamento di 16 mesi con bâtonnage: l'80% in vasche d’acciaio inox e il 20% in fût di rovere francese, di cui il 10% nuove.
Vigne su 4 ha, 89 a, 64 ca e 12,10 acri, piantate nel 1991 e 1995. |
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Ricompense |
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Tenuta valutata 1 stella nella Guide des Meilleurs Vins de France 2025
Tenuta valutata 4 stelle nella Guide Bettane + Desseauve 2025
Voto Valap: 90/100 |
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